Anna Klyuchko

Circa vent’anni fa, leggendo un libro, rimasi colpita da una frase: “trascorriamo le nostre vite studiando tante cose, ma non dedichiamo neanche un’ora per sederci e fare conoscenza di noi stessi”.

Sapevo bene come volevo essere o diventare e non mi era mai venuto in mente di prestare attenzione a come mi sentivo realmente. Avevo l’illusione di conoscermi a priori. 

Da quel giorno, però, ho iniziato ad osservare consapevolmente le mie sensazioni e reazioni emotive, i pensieri e sentimenti. Ci voleva tanta attenzione, assoluta sincerità e il coraggio di accogliere, senza fuggire, tutto ciò che appariva.

All’inizio non è stato semplice, ma l’esplorazione mi aveva catturata e mi affascinava sempre di più. Succedeva una cosa sorprendente: più mi osservavo, meglio stavo. Prestando un’attenzione non giudicante al mio mondo interiore, iniziavo a sentirmi sempre più accolta, benvoluta. Tutto dentro di me cominciava a scorrere liberamente e a trasformarsi. Sembrava che proprio questa curiosa e amorevole attenzione mi stesse armonizzando in modo assolutamente naturale e invisibile.

Pian-piano riscoprivo la mia bontà e in seguito l’unicità e la bellezza di ogni persona.

"Non sottovalutare l'attenzione. Significa interesse e anche amore. Per conoscere, scoprire o creare devi dedicargli il cuore, il che significa attenzione. Tutte le benedizioni fluiscono da lì."

Nisargadatta Maharaj

L’anno successivo, studiando diverse visioni sulla natura umana alla facoltà di Psicologia dell’Università Statale di San Pietroburgo, ho conosciuto l’Approccio Centrato sulla Persona di Carl Rogers. La sua visione e il suo modo di aiutare le persone mi hanno toccato particolarmente, perché descrivevano e confermavano la mia esperienza personale.

Dopo l’Università ho lavorato come psicologa in una scuola, dando appoggio ai ragazzi nelle situazioni di vita difficili. In quel periodo approfondivo e applicavo già l'Approccio di Rogers: cercavo di accogliere le persone con tutto ciò che loro provavano, aiutandole ad esprimersi apertamente, a liberarsi dalle tensioni e blocchi emotivi per recuperare le risorse interiori e affrontare le loro difficoltà.

In seguito ho dovuto trasferirmi in Italia per motivi famigliari e con tanta gioia ho appreso che a Milano esisteva l’Istituto dell’Approccio Centrato sulla Persona. Mi sono subito iscritta al corso di Counselling e nel 2018 ho conseguito la qualifica di Counsellor professionista Centrato sulla Persona.

Il percorso di Counselling è un viaggio di esplorazione alla scoperta di noi stessi. Mi piacerebbe aiutarvi a prestare una delicata attenzione ai vostri processi mentali ed emotivi per diventare più consapevoli di come la loro interconnessione vi faccia sentire ed agire; e a poco-poco, acquisendo una più ampia comprensione, accompagnarvi nel raggiungimento del vostro benessere.